La pesca delle sardine ha sul Lago di Garda una lunga tradizione Già da quanto riportato dai cronisti al seguito di Cosimo III de’ Medici, granduca di Toscana che in gita sul Garda si interessò di pesca . Si riporta che volle assistere ai differenti sistemi di cattura dei pesci del lago. …”Partì di buon’ ora alla volta delle tre terre, Villa, Boiago, e gargnano, lontane sei miglia da Maderno. Per strada trovò i pescatori delle sardine, ch’alla presenza sua ne presero in un tiro più di duecento libbre…”
E’ una risorsa alimentare ed economica storica dei laghi maggiori compreso il lago di Garda la sua pesca senza reti avviene con una canna tipo bolognese di circa 4 metri con imitazioni di larve dai vari colori. Si pesca a fondo con
un piombo finale attorno ai 30 grammi dalla riva si lancia al largo il più possibile, o meglio dalla barca si lascia che il piombo raggiunga il fondo e mantenendo in tensione la lenza si recupera con più o meno ampi strattoni le catture possono essere sporadiche o quando molti esemplari si avvicinano possono diventare numerose .
Si pesca al tramonto in corrispondenza della riva o sopra le secche del lago.
Poichè la sua pesca avviene al tramonto molti pescatori consigliano mosche artificiali fluorescenti
regolamento di pesca dell’agone 2023
vietata la pesca dal 5/ 06 al 10/06 e dal 1/07 al 6/07
dal 1° giugno al 31 luglio la pesca dilettantistico-sportiva dell’agone è vietata dalle ore 12.00 del lunedì alle ore 12.00 del martedì e dalle ore 12.00 del mercoledì alle ore 12.00 del giovedì, mentre la pesca professionale dell’agone, nello stesso periodo, è invece vietata dalle ore 12.00 del martedì alle ore 12.00 del mercoledì e dalle ore 12.00 del sabato alle ore 12.00 della domenica. la misura minima di cattura è di 15 cm
VEDI I REGOLAMENTI DI PESCA SUL LAGO
VEDI RICETTE CON LE SARDE
esche per la pesca delle sarde