
I FUNGHI SUL LAGO DI GARDA
Nelle zone di pregio boschivo come quelle del Parco alto Garda Bresciano del monte Baldo e dell’alto Garda Trentino crescono quasi tutte le varietà di funghi la cui raccolta però deve essere fatta con esperienza vista la pericolosità sia della eventuale consumazione di funghi tossici che per la pericolosità di avventurarsi nei boschi. Inoltre è importante rispettare l’ambiente per non creare inutili danni al patrimonio boschivo.
VEDI ALCUNE VARIETA’ DI FUNGHI DEL GARDA



















- amanita muscaria
- ampulloclitocybe-clavipes
- ARMILLARIA MELLEA CHIODINO
- AGACARICUS AUGUSTUS
- BOLETUS EDULIS PORCINO
- BOLETUS ERITHROPUS
- CLATHRUS RUBER
- COPRINUS COMATUS
- COPRINUS MICACEO
- flamulina velutipes
- GEASTRUM TRIPLEX
- HELVELLA CRISPA
- hypholoma-fasciculare
- lactarius deliciosus
- lepiota acutesquamosa
- MYCENA PURA
- OTIDEA LEPORINA
- SPUGNOLA MORCHELLA ESCULENTA
- TRAMETES VERSICOLOR
Bisogna Seguire alcune regole come rispettare l’ambiente e il sottobosco. Non distruggere o togliere i funghi che non si conoscono. Pulire il fungo nel luogo di ritrovamento tagliando il gambo alla base prima di raccoglierlo trasportarli in un cestino in modo che passeggiando i funghi possano rilasciare le spore sul terreno.
Far controllare i funghi raccolti da persone esperte del servizio sanitario del territorio.
Inoltre si rammenta l’opportunità di verificare i diversi regolamenti previsti nelle regioni e nei comuni.
Le montagne di Tignale e Tremosine la Valtenesi e le valli intorno al monte Baldo sono territori caratterizzati da un clima mite, ricche di zone boschive.
Si possono anche acquistare i funghi freschi o conservati sia secchi che sott’olio, nei negozi di prodotti locali del territorio Gardesano.
Tour enogastronomici stagionali permettono di degustare prelibatezze a base di funghi.
ANDARE PER FUNGHI AL LAGO DI GARDA
COME PULIRE E CONSERVARE I FUNGHI