In una grande varietà di ambienti il Lago di Garda presenta caratteristiche fisiche, geografiche e floro-faunistiche, che convivono con la attività turistica e lavorativa dell’ uomo che sin dalle epoche preistoriche hanno modellato questo ambiente .
Il territorio nella storia sede di confini tra regioni e stati ha visto scontrarsi popolazioni varie e restano i ruderi di queste fortezze e dogane posti quali arroccamenti di difesa e controllo delle acque e delle terre. Oggi sono occasione di passeggiate in luoghi con affascinanti panorami.
Presentiamo una raccolta di informazioni turistiche naturalistiche ed enogastronomiche utili alla frequentazione del lago di Garda.
Anche chi conosce il lago di Garda resterà sorpreso da quante attività e quante attrattive il lago offra ai propri frequentatori.
Il lago di Garda offre ed ha offerto nei tempi all’ artista, al naturalista, all’archeologo argomenti di studio e ricerca cosi come ai poeti ed agli artisti temi di ispirazione
come riportato nella guida generale del lago di Garda
di Giovan Battista Simeoni il Bonfadio, nella
sua lettera a Plinio Tomasello per invitarlo
a visitare le amene plaghe Benacensi…
l’aspetto di questo lago, e di questa Riviera
che a quella prima vista un profondo e largo
respirar che mi s’aprì dal cuore , mi pareva che
mi portasse via un gran monte d’umori, che fino
allora m’avean tenuto oppresso … l’aere similmente vi è lucido, sot
tile , puro , salubre , vitale e pieno di soave odore…
… L’aria in cento grate maniere
cangia aspetto e colore al variar dell’aura, e
delle ore …
…ma dei giardini, degli aranci, limoni e cedri, dei
boschi d’ulivi, e lauri, e mirti , di verdi paschi ,
a delle vallette amene …
Il lago di Garda ha da sempre costituito un centro di interesse sia per la sua estensione che per la varietà del territorio che lo circonda.
La vicinanza a grandi vie di comunicazione , l’ampia offerta di attività turistico ricreativa e sportiva ha consentito una notevole espansione della sua popolazione residenziale e turistica facendo crescere in modo esponenziale alcune città del basso lago Desenzano ,Peschiera , Sirmione.
Gli elementi aria acqua terra si integrano tutt’attorno al lago di Garda in una miscela infinita di proporzioni e di intensità .
L’ambiente naturale del Garda è particolarmente vario, le sue caratteristiche fisiche, geografiche e floro-faunistiche, non possono essere astratte dalla attività dell’uomo che si è svolta sin dalle epoche paleolitiche spesso modellando la natura. Adattando le sue costruzioni alle attività di pesca, di trasporto ed alle attività industriali .
Il territorio nella storia sede di confini tra regioni e stati ha visto scontrarsi popolazioni varie e restano i ruderi di queste fortezze e dogane posti quali arroccamenti di difesa e controllo delle acque e delle terre. Oggi sono occasione di passeggiate in luoghi con affascinanti panorami.
vedi come il Conte Francesco Bettoni descrive la sponda ovest del Garda ( prima della costruzione della strada gardesana) nel suo testo
La presenza di truppe di varie popolazioni che hanno registrato battaglie anche navali con veri e propri galeoni .
Tutto ciò testimonia l’importanza del lago per mettere in comunicazione le terre ricche di legname del nord con le terre ricche di cereali del sud, .
oggi una attiva COMUNITA’ DEL GARDA raccoglie paesi che vivono dello stesso habitat e dello stesso turismo condividendo problemi e soluzioni che scavalcano i confini delle regioni ( Veneto Trentino e Lombardia) a cui i singoli paesi appartengono. ( vedi i paesi della comunità del GArda)
Risalendo da sud a nord si passa dal prevalere delle acque e delle colline dolci al prevalere delle montagne e dei venti.
Svariate le attività possibili
dalla semplice passeggiata sul lungo lago
alla via ferrata e di arrampicata
Dallo sci d’acqua allo sci alpino
dal cicloturismo enogastronomico alla mountain bike
dalla tranquilla navigazione a vela , al kite surf
dalla risalita in funivia panoramica al parapendio foto parapendio
dai parchi di divertimento alla solitudine dei parchi naturali od al relax dei parchi termali
dalla pesca sportiva sui torrenti alla tradizionale pesca con la tirlindana o con la traina
Il tutto in una cornice di clima mite e temperato per una gran parte dell’anno
Cesare Betteloni dopo una convalescenza di quattro anni a Bardolino così descrive l’ambiente
Dolci campagne, aperte onde azzurrine,
Ville a specchio sedentisi e colline
Di case e d’oliveti inghirlandate,
Grembi d’erme vallette,
altezze alpine
Piani, selve, giardin, rive fatate…
Il lago di Garda si presenta con una varietà di paesaggi che lo rendono unico: la parte superiore è stretto tra ripide montagne mentre la parte inferiore è contornata da dolci colline verdeggianti. Con una ricchezza e varietà di vegetazione lembi di canneto di canna palustre, ed una vegetazione mediterranea (ulivo, vite, cipresso, oleandro, leccio e alloro, capperi), e più in alto roverella con esemplari di frassino e nocciolo tra cui troviamo pungitopo, il ligustro, il ginepro, la rosa canina, primule, erica, fragole ma anche orchidee di varie specie.
offrendo habitat a fauna ricca di uccelli, anfibi e insetti.
Moltissimi itinerari svelano un lago meno noto ma di grande fascino, che sicuramente merita di essere conosciuto lungo tutto l’entroterra. Percorrendo a piedi o in bicicletta l’entroterra è possibile conoscere ed apprezzare non solo per i borghi storici e le spiagge, ma anche la natura incontaminata tra sentieri tracciati e vecchie strade con bellissime viste panoramiche.
Ricorderemo spesso che l’esplorazione turistico ricreativa e sportiva oggi facilitate dalla disponibilità di mezzi e dal noleggio degli stessi non può comunque mai trascurare la conoscenza dell’ ambiente naturale e delle conoscenze tecniche specifiche richieste per il loro utilizzo per evitare i possibili incidenti.
Per chi desideri trascorrere il tempo a disposizione navigando sul lago di Garda abbiamo inserito alcune avvertenze importanti.
L’ambiente naturalistico che circonda il lago di Garda è caratterizzato dalla presenza di grandi parchi naturali ed aree protette come:
IL PARCO REGIONALE DELL’ALTO GARDA BRESCIANO Istituito nel 1989 con una superficie di circa 38.000 ettari costituisce la più grande foresta demaniale della Regione Lombardia e comprende i Comuni di Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Valvestino, Magasa, Gargnano, Limone sul Garda, Tignale e Tremosine. Il Parco gardesano è molto variegato con forti contrasti ambientali. Infatti passa dalla quota di 65 metri a livello del sino a 1900 m ( monte Caplone ).
Ciò comporta una grande varietà climatica zonale con anche microclimi particolari nelle diverse valli del parco . La flora passa dalla macchia mediterranea come capperi sino a flora sub alpina come le stelle alpine, dalla macchia mediterranea agli endemismi subalpini come la Saxifraga tombeanensis e la la Daphne petraea .
La fauna presenta esemplari di tutte le specie dai cormorani all’ orso ed alla lince .
La grande eterogeneità del territorio che presenta nello spazio di pochi chilometri aree altamente turistiche e la vasta area selvaggia “Area Wilderness della Val di Vesta”, 1.500 ettari con la presenza saltuaria dei carnivori quali orso, lince e lupi.
“Area Wilderness della Val di Vesta”, 1.500 ettari con la presenza saltuaria dei carnivori quali orso, lince e lupi.
parco naturale locale del Monte Baldo
Con un’area complessiva di 4.650 ettari. Si estende dal Sito di Interesse Comunitario di Manzano e del Lago di Loppio, passando per la zona nord del Monte Baldo, interessando i comuni di Mori, Nago con il Doss’Alto fino alla sommità del Monte Altissimo sui comuni di Nago e Brentonico; raggiungendo Bocca di Navene, la valle dell’Aviana, la valle del Sorna, il crinale di S. Valentino, il Corno della Paura, Bocca D’Ardole, Colme della Polsa, Colme del Vignola, Castel Saiori.
Il parco mira a proteggere le specie baldensi senza alterare l’equilibrio con le comunità locali.
Riserva Naturale Integrale Gardesana Orientale
La riserva naturale della Rocca del Sasso a Manerba è uno splendido parco sul promontorio del Sasso della Rocca di Manerba è una zona tra l’altro con testimonianze dell’ epoca romana oltre ad valenze naturalistiche di rilievo
Riserva naturale del lago di Bondo
La Valle di Bondo si trova al di sopra di Limone è una zona di grande interesse naturalistico e dal 1980 riserva naturale.
La zona riporta numerose testimonianze delle guerre che si sono svolte per la difesa dei confini.
Il nome deriva dal celtico “bunda” equivalente di conca che ricorda come questa area che si è formata a seguito del ritiro dei Ghiacciai .
Il torrente Bondo, ha creato nel tempo una zona pianeggiante con fondo sabbioso che nelle stagioni piovose ritorna in forma di lago temporaneo.
Oasi Naturalistica ed Ambientale dei Laghetti di Sovenigo
COME RAGGIUNGERE IL LAGO DI GARDA
NORD E COSTA EST
Autostrada A22 (Modena – Brennero). L’uscita consigliata è quella di Rovereto Sud – Lago di Garda Nord da Riva 17 km; provenendo da nord è possibile uscire anche a Trento Centro e proseguire poi per Riva del Garda lungo la SS 45b per circa 40 km.
DESTINAZIONI DA ROVERETO SUD A 22 Tremosine, Limone, Riva del Garda, Torbole, Malcesine
DESTINAZIONI DA AFFI A 22 Torri, Garda, Bardolino, Cavaion
COSTA OVEST
Da Brescia si arriva a Salò tutti i paesi della costa ovest sino a Riva del Garda (80 km) percorrendo la Gardesana Occidentale (SS 45 bis); il tratto tra Gargnano e Riva è piuttosto stretto e con molte gallerie. La Gardesana Orientale (SS 249) è più larga e scorrevole, durante la stagione turistica possono però verificarsi rallentamenti dovuti al traffico.
COSTA SUD
Autostrada A4 uscite di Desenzano DESTINAZIONI Desenzano, Padenghe, Moniga, Manerba, Salò; Gardone, Toscolano, Gargnano, Tignale.
AUTOSTRADA A 4 USCITA DI Sirmione A4 – destinazioni: Sirmione, Lugana, Rivoltella, S.Martino.
AUTOSTRADA A4 USCITA DI Peschiera DESTINAZIONI Lazise, Castelnuovo, Peschiera del Garda, San Benedetto di Lugana.
IN AEREO
L’aeroporto di Verona Villafranca, e l’aeroporto di Brescia-Montichiari, a 15 km
IN TRENO
Stazione di Rovereto destinazioni: Tremosine, Limone, Riva del Garda, Torbole, Malcesine.
Ferrovia Milano-Venezia
Stazione di Peschiera destinazioni: Torri, Garda, Bardolino, Cavaion, Lazise, Castelnuovo, Peschiera del Garda, San Benedetto di Lugana.
Stazione di Desenzano destinazioni: Sirmione, Lugana, Rivoltella, S.Martino, Desenzano, Padenghe, Moniga, Manerba, Salò; Gardone, Toscolano, Gargnano, Tignale.
IN AUTOBUS
Per raggiungere il Garda trentino in autobus ci sono collegamenti diretti da Trento e Rovereto (Autobus Trentino Trasporti); da Verona, Desenzano e Peschiera (Autobus A.T.V.); da Brescia (Autobus S.I.A.) e durante l’estate (da metà giugno a fine settembre) anche da Venezia (Autobus A.T.V.) (martedì, mercoledì e giovedì una sola corsa: Riva h 7.00 – Venezia h 10.30 / Venezia h 17.15 – Riva h 20.20).